Separazione e Divorzio: differenze.
Le fondamentali conseguenze che seguono l’addebito della separazione sono due.
A) Il coniuge al quale è stata addebitata la separazione perde il diritto al mantenimento.
Continuano a spettargli gli alimenti, che si differenziano dal mantenimento perché servono esclusivamente a garantire i mezzi minimi di sussistenza.
Il coniuge al quale viene attribuita la separazione per colpa perde anche i diritti successori nei confronti dell’altro.
B) Il partner al quale è stata addebitata la separazione non può succedere all’altro nel caso di morte.
Si tratta di una conseguenza negativa che, in assenza di addebito, si verifica esclusivamente dopo la sentenza di divorzio.
Pertanto, lo si precisa, con la sola separazione ciascuno dei coniugi, in caso di morte dell’altro, ha diritto a succedergli (ad esempio se il coniuge deceduto era esclusivo proprietario di una casa l’altro succede a questo nel diritto di proprietà dell’immobile).
Invece con il divorzio si ha la cessazione di tutti gli effetti civili del matrimonio, pertanto cessa anche il diritto di successione per il caso di morte di uno dei coniugi.
La separazione ed il divorzio possono essere consensuali o giudiziali.
Nel caso di separazione o divorzio consensuale, le parti si rivolgono congiuntamente al giudice, spesso con un unico avvocato.
Chiedono l’omologazione- approvazione di condizioni concordate. In altre parole, i coniugi arrivano in tribunale già con un accordo, raggiunto attraverso i legali, chiedendo al giudice di “approvarlo”.
Diversamente, nel caso di separazione o divorzio giudiziale, le parti arrivano in tribunale, ciascuna con un proprio avvocato, senza avere raggiunto alcun accordo sulle condizioni da adottare, pertanto, sarà il Giudice a decidere a seguito di un giudizio che implicherà l’analisi delle posizioni di ciascuna parte e l’esame delle prove prodotte da ciascun coniuge.
Le fondamentali differenze tra giudizio consensuale e giudiziale consistono nei tempi di definizione e nei costi: infatti:
A) il giudizio consensuale ha una durata complessiva che può andare da pochi mesi a massimo un anno;
B) il procedimento giudiziale ha la durata di un giudizio ordinario, in media 5 anni.
Di conseguenza cambiano sensibilmente i costi dei due diversi tipi di procedimenti.
a) Una separazione consensuale può avere un costo che va da circa € 1500,00 a € 2.500,00.
b) Diversamente una separazione giudiziale può avere un costo minimo pari a cinque volte tanto.
Per approfondire guarda il video cliccando sul seguente link:
Separazione e Divorzio: differenze
L’Avvocato Emanuele Doria, con Studio Legale in Arce, in provincia di Frosinone, è un avvocato divorzista, avvocato matrimonialista, che da anni segue numerosi casi di separazione e divorzio consensuali e giudiziali.
Per consulenze prendi un appuntamento chiamando il 3288321751