Condividi l'articolo su:

Avvocato incidenti mortali a Frosinone e Roma

L’Avv. Emanuele Doria assicura ai familiari di una vittima di incidente stradale mortale una difesa qualificata ed efficace, diretta al risarcimento dei danni subiti. (Danno da perdita del rapporto parentale, danno biologico, danno morale, danno esistenziale e/o danno alla vita di relazione, danno tanatologico, danno catastrofale). La tutela legale offerta dall’Avvocato Emanuele Doria si fonda sui seguenti presupposti.

  • Approfondita conoscenza della disciplina civile sostanziale e processuale.
  • Conoscenza delle relative implicazioni di diritto penale.
  • Esperienza quindicennale in materia: molteplici i casi affrontati e definiti con l’ottenimento di risarcimenti per importi pari a svariati centinaia di migliaia di euro.
  • Esperienza nella gestione delle trattative stragiudiziali con le Compagnie Assicurative, elevata conoscenza delle procedure interne a dette Compagnie.
  • Collaborazione con periti di comprovata esperienza in materia di: a) ricostruzione della dinamica dell’incidente (perizia cinematica); medici legali e medici specialisti (perizia medico legale).
  • Approfondito e scrupoloso studio dei singoli casi, finalizzato a “disegnare” la migliore strategia difensiva rispetto alle singole fattispecie concrete.
  • Approccio pratico diretto ad ottenere “il miglior risultato possibile nel più breve tempo possibile” (allorché il caso specifico lo consenta).

L’estrema importanza degli interessi in gioco – di carattere morale e patrimoniale – la notevole complessità della materia della responsabilità civile, unita alle relative implicazioni di diritto penale,  rende indispensabile il conferimento del mandato ad un avvocato esperto e altamente specializzato.

Sinistro stradale: chi ha diritto al risarcimento in caso di morte?

A seguito del verificarsi di un incidente stradale con morto, la Polizia Giudiziaria, su disposizione della Procura della Repubblica territorialmente competente, notifica l’avviso dell’imminente conferimento dell’incarico al medico legale, per l’espletamento dell’esame autoptico, alla persona sottoposta alle indagini e alle persone offese, individuate, queste ultime, nei prossimi congiunti della persona deceduta.
Questi hanno facoltà di nominare un proprio consulente affinché assista e partecipi all’accertamento tecnico (esame autoptico), che, per sua natura, è atto irripetibile. Per tale ragione è assolutamente opportuno che detta facoltà venga esercitata.

Lo stesso è a dirsi in caso di conferimento dell’incarico, da parte del Pubblico Ministero, a un consulente tecnico per la ricostruzione cinematica del sinistro mortale. Anche in questo caso verrà notificato alle parti apposito avviso, che può essere anche contestuale all’avviso relativo all’espletamento dell’autopsia.

Gli avvisi in parola rappresentano il primo atto con il quale l’Autorità Giudiziaria individua le persone offese dal reato. Attenzione: non sempre vengono individuate tutte.

A questo punto è necessario distinguere tra ambito civile e ambito penale.

La tutela risarcitoria attiene prettamente al diritto civile (processo civile), anche se non si può prescindere totalmente dalle indagini e dall’eventuale processo penale.
I soggetti legittimati al risarcimento sono i familiari stretti, i prossimi congiunti, ovvero: coniuge, figli, genitori e fratelli.
Oltre a queste categorie di congiunti, rientranti nel nucleo familiare primario, la giurisprudenza riconosce il risarcimento da perdita del rapporto parentale anche al nonno in caso di morte del nipote.

Inoltre, in sede processuale, il giudice potrà riconoscere il danno da perdita del rapporto parentale anche a soggetti diversi da quelli appena menzionati, purché venga fornita la prova di un intenso legame affettivo e di un reale sconvolgimento di vita della vittima secondaria a seguito della morte a del congiunto.

Risarcimento omicidio stradale: come calcolare il danno

Per la liquidazione del danno derivante da perdita del rapporto parentale si tiene conto dei criteri orientativi elaborati dalla giurisprudenza. In particolare di quella del Tribunale di Milano.
Le tabelle in uso presso questo Tribunale – che contemplano dei parametri consistenti in valori monetari standardizzati tesi a favorire una liquidazione del danno in maniera quanto più oggettiva – vengono assunte come canone di riferimento a livello nazionale.

Proprio la Tabella elaborata dall’Osservatorio sulla giustizia civile di Milano (c.d. Tabella del Tribunale di Milano per la liquidazione del danno da perdita del rapporto parentale), di seguito riportata, è stata aggiornata nel 2022.
Pertanto, quella riportata è la Tabella “Edizione 2022”, alla quale si può fare riferimento per il risarcimento incidente mortale, danno da perdita parentale

Avvocato risarcimento incidenti mortali a Frosinone

Avvocato per risarcimento incidenti stradali mortali a Frosinone e Roma

Come si può vedere, è prevista una forbice con un valore monetario base, estensibile fino ad un importo massimo, a seconda dalla personalizzazione del danno.

La Tabella è stata integrata con un “sistema a punti”, in virtù del quale al sussistere di determinate circostanze verranno attribuiti dei punti, che nel complesso aumenteranno il valore dell’importo liquidabile compreso tra il minimo e il massimo di riferimento.

Risarcimento incidente stradale mortale: tempi e variabili

I tempi del risarcimento del danno derivante da perdita del rapporto parentale in conseguenza di un sinistro mortale, sono soggetti a una serie di variabili, che rendono la chiusura della pratica non suscettibile di essere incasellata all’interno di una tempistica certa.

Al verificarsi di un omicidio stradale (incidente stradale mortale causato da colpa), per prima cosa andrà indirizzata alla Compagnia di Assicurazione una richiesta di risarcimento. La Compagnia aprirà, in tempi brevissimi, la pratica di sinistro, ma prima di formulare un’offerta attenderà quanto meno l’esito delle indagini preliminari.
Dunque, la prima variabile: la durata delle indagini preliminari nel procedimento penale incardinato a seguito del sinistro mortale. Almeno sei mesi.

In ogni caso, la Compagnia assicurativa ha 90 giorni (tre mesi) per formulare un’offerta, detto termine decorre dal momento in cui la parte, attraverso l’Avvocato, abbia messo a disposizione della stessa Compagnia tutta la documentazione richiesta dalla legge, oltre alla quale è sempre opportuno produrre anche gli atti di indagine del processo penale.

La Compagnia di Assicurazione deciderà se e in che misura formulare un’offerta risarcitoria, sulla scorta dell’esito delle indagini.

Per questo è fondamentale orientarsi sin da subito nel modo corretto, affidandosi a un avvocato civilista esperto che conosca bene anche le implicazioni di diritto penale della materia.

Potrebbe avvenire che la Compagnia di Assicurazione – la quale ovviamente persegue in primo luogo i propri interessi – formuli un’offerta risarcitoria “al ribasso”. In questo caso gli aventi diritto potranno incassare detta offerta a titolo di acconto per poi continuare a coltivare l’azione risarcitoria con il processo civile, mirando ad ottenere il pieno e totale risarcimento dovuto.

La materia in esame è una delle più complesse e delicate, per le implicazioni umane (il dramma della perdita di un prossimo congiunto è quanto di più doloroso si possa subire), per le implicazioni economiche (spesso sono in discussione centinaia di miglia di euro, a volte milioni). Senza considerare la complessità delle norme e delle procedure che regolano la materia, nonché le continue elaborazioni della Giurisprudenza, in particolare della Suprema Corte di Cassazione.

Per quanto sopra specificato si tratta di una delle materia che richiede la più alta competenza e reattività, considerato come le scelte difensive messe in campo dall’Avvocato sin dalle prime ore che seguono l’incidente stradale mortale assumono un’importanza assoluta, un errore, una scelta sbagliata, una mancata partecipazione agli accertamenti tecnici irripetibili, può essere irreversibile e produrre effetti negativi con riferimento a tutta la gestione della pratica, per tutta la durata del processo, pregiudicandone il buon esito e, al contempo, il risarcimento.

Contatta l’Avvocato Emanuele Doria per fissare un appuntamento ed ottenere una consulenza gratuita +39 328 83 21 751

Visita il sito web www.emanueledoria.it

 

Avv. Emanuele Doria on FacebookAvv. Emanuele Doria on GoogleAvv. Emanuele Doria on InstagramAvv. Emanuele Doria on Linkedin
Avv. Emanuele Doria
Avv. Emanuele Doria
Avvocato
Avvocato. Laurea in Giurisprudenza presso l’Università La Sapienza di Roma. Scrive online su aggiornamenti e novità giurisprudenziali. Svolge assistenza e consulenza legale in materia di Diritto Civile, Diritto del Lavoro, Responsabilità ed Errore medico, Assicurazioni e Risarcimento Danni, Diritto di Famiglia (Separazioni, Divorzi), Recupero Crediti nella provincia di Frosinone, Fori di Cassino, Frosinone e Roma.
Ha maturato una particolare esperienza in materia di Risarcimento danni da incidenti stradali gravi e mortali nonchè in materia di Diritto Sanitario, Risarcimento danni per Malasanità ed Errore medico. Tutela le vittime di sinistri stradali, nonchè le vittime di malasanità, curando in prima persona i rapporti con le compagnie di assicurazione. Chiama per un appuntamento: +39 3288321751

Per offrirti un'esperienza di navigazione in linea con le tue preferenze, utilizziamo cookies, anche di terze parti. Chiudendo questo banner o proseguendo nella navigazione acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Privacy e Cookies policy.

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close