L’Ordinanza della Corte di Cassazione, Sezione III, n. 28255 del 24 ottobre 2025, rappresenta un tassello fondamentale nella giurisprudenza relativa al risarcimento incidenti stradali mortali e infortuni sul lavoro letali o casi di malasanità-errore medico. Il provvedimento offre una disamina autorevole sul regime probatorio e sui criteri di liquidazione del danno non patrimoniale conseguente alla lesione estrema del vincolo familiare (c.d. danno da perdita del rapporto parentale). Un’analisi cruciale per chi cerca assistenza legale a Frosinone, Cassino, Sora, o Isola del Liri, a cura dell’Avvocato Emanuele Doria, il quale da oltre 15 anni segue numerosi casi riguardanti il risarcimento danni alla persona (Avvocato danno parentale sinistro stradale infortuni Frosinone Cassino).
I. La Prova del Danno Parentale: Non più solo “Famiglia Nucleare”
La Suprema Corte conferma un principio di enorme rilievo per i congiunti collaterali coinvolti in contenziosi per incidenti mortali: la sofferenza morale derivante dal decesso per fatto illecito è ammissibile a prova presuntiva (ex art. 2727 c.c.).
- Presunzione Iuris Tantum: la Cassazione ribadisce che questa presunzione si estende pienamente anche alla c.d. “famiglia originaria” (genitori e fratelli), non solo alla “famiglia nucleare” (coniugi e figli). Il legame parentale è di per sé sufficiente per l’allegazione del danno.
- Irrilevanza di Convivenza e Distanza Geografica: aspetti come l’assenza di convivenza o la distanza geografica tra la vittima e il superstite non costituiscono elementi preclusivi al risarcimento danno parentale. L’onere della prova liberatoria (dimostrare l’assenza di un effettivo legame) ricade sul convenuto, non sul familiare che chiede giustizia.
II. Liquidazione del Danno: Il Potere Discrezionale (Motivato) del Giudice
Sul piano della quantificazione, l’Ordinanza chiarisce i parametri per la corretta aestimatio del quantum risarcibile, un tema di estrema rilevanza per l’assistenza legale.
Il provvedimento ribadisce la natura non vincolante delle tabelle pretorie (come quelle di Milano o Roma), considerandole “mera proposta di usualità equiparativa”. Il Giudice, pertanto, può ricorrere a qualsiasi tabella, purché la liquidazione finale sia supportata da una motivazione adeguata che ne dimostri la coerenza e l’aderenza ai parametri di equità ex art. 1226 c.c.
Danno Parentale: L’Esperienza dello Studio e l’Operatività Locale
L’Ordinanza 28255/2025 rafforza la tutela dei congiunti, ma ottenere un risarcimento equo per sinistro stradale mortale o infortuni sul lavoro o casi di malasanità errore medico richiede un’accurata strategia legale. Lo Studio Legale Doria ha maturato esperienza nella gestione di numerosi contenziosi complessi in materia di danno da perdita del rapporto parentale e risarcimento danni alla persona.
L’Avvocato Emanuele Doria offre assistenza legale professionale, garantendo operatività e patrocinio nei Fori di Frosinone e Cassino.
Operatività prevalente nei seguenti centri e zone limitrofe:
- Provincia di Frosinone: Frosinone, Cassino, Sora, Isola del Liri, Ferentino, Anagni, Fiuggi, Alatri, Arce, Ceprano, Fontana Liri, Roccasecca.
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